Nel nostro meraviglioso pianeta ci sono davvero pochi elementi umani fusi così tanto e completamente alla natura da non stonare con il paesaggio intorno. Ecco perchè non potete rinunciare ad un viaggio in Giordania: uno di questi è la città misteriosa di Petra.

Famosissima per la serie di film di Indiana Jones, resta uno dei segreti ancora non svelati per gli archeologi più arguti. L’antica città rosa finemente scolpita nella roccia è situata nel deserto meridionale della Giordania si trova a circa 250 km dalla capitale Amman.
Fu scoperta nel 1812 da un esploratore svizzero che partì seguendo antiche leggende che narravano dei resti di una civiltà perduta. Oggi Petra rappresenta uno dei siti archeologici più famosi al mondo inserito dal 1985 nella lista del patrimonio dell’umanità UNESCO ed considerata una delle sette meraviglie del mondo moderno. Nonostante ciò, Petra conserva il suo potere magico che si fonde tra fiabe e leggende, intuizioni geniali e l’inaccessibilità più assoluta: è infatti ancora raggiungibile solo a piedi dopo una lunga camminata, o a cavallo.
Viaggio in Giordania
Equipaggiamento fondamentale per visitare Petra
- Acqua (non c’è modo di acquistarla in sicurezza dopo l’ingresso al sito archeologico)
- Protezione solare
- Occhiali da sole
- Cappello
- Vestiti comodi
- Scarpe da trekking leggere
- Contanti
- Mappa del sito
- Macchina fotografica.
Piano di viaggio, Petra in un giorno:
Si può arrivare a Petra tramite diversi sentieri, ma l’ingresso più spettacolare resta quello orientale attraverso una lunga e profonda fessura delle rocce chiamata Siq.
Per gustare la vista al meglio, è consigliabile alzarsi prima dell’alba e mettersi in cammino intorno alle 6 del mattino. In questo modo si eviteranno sia le orde di turisti urlanti che i numerosi venditori ambulanti e inoltre si potrà ammirare la città rosa con le splendide sfumature che assume quando i primi raggi di sole accarezzano le pareti rocciose.

Alla fine del primo tratto di un lungo canyon color miele, si raggiunge un ampio spiazzo e il monumento più spettacolare dell’intero parco archeologico: il Tesoro del Faraone.
Si tratta di una maestosa facciata incisa nella roccia alta circa 40 metri il cui uso e scopo storico sono ancora sconosciuti. Certamente è spiazzante trovare nel bel mezzo del deserto medio-orientale e di una fenditura nella roccia un imponente struttura di tipo ellenistico, diversa da tutto quello che ci si aspetta di vedere in un viaggio in Giordania!
Si ha quasi la sensazione di entrare di nascosto nel giardino privato e lussuoso di qualcuno, respirando ad ogni passo un’aria ricca di mistero…e perché no, l’impressione di essere alla ricerca di un prezioso tesoro nascosto.

Dopo qualche foto di rito e piccola esplorazione, il sentiero prosegue in un largo corridoio sabbioso che conduce ai resti di un mercato, qualche tempio e perfino un teatro romano.
A questo punto dovrebbe essere circa mezzogiorno, l’orario migliore per ammirare tutta la città dall’alto. Proprio vicino al teatro c’è una scalinata molto lunga, che vale tutta la mezz’ora di percorso e che ci porta ad ammirare uno dei panorami naturali più mozzafiato che ci sia: rocce lavorate dal vento che si intersecano in una trama di colori mielati, interrotta di tanto in tanto dall’oscurità di qualche tomba intagliata tra le alte pareti di arenaria.
Se dopo questa vista incredibile vi viene fame o siete accaldati dalla salita, poco più avanti potete trovare l’unico punto di ristoro dell’intero parco archeologico: un improbabile ristorante internazionale, circondato da tende e animali della popolazione beduina.
Si chiama Basin Restaurant e anche se il menu non è dei più vari, vi consiglio caldamente di considerarvi una sosta prima di ricominciare la prossima faticosa salita.
Infatti, la vostra visita al sito non è ancora terminata! Se volete vivere l’esperienza completa, vi aspettano ben 800 scalini da percorrere sotto un caldissimo sole pomeridiano per raggiungere un’altra incredibile opera architettonica. Si tratta di un monastero dalle meravigliose sfumature dorate ancora più misterioso e sconosciuto della facciata del Tesoro. Nessuno è mai riuscito a capirne la vera funzione o collocarlo storicamente, chissà se sarete proprio voi a scoprirne qualcosa in più!

A questo punto vi consiglio di prendervi un momento per voi stessi, giusto il tempo di riprendere il fiato prima di fare l’intero percorso a ritroso. Guardatevi attorno, respirando a pieni polmoni la bellezza intorno voi e assaporando il sapore della conquista, riflettendo sull’unicità di quello che avete potuto apprezzare.
Bene, siete pronti per tornare indietro? C’è un ottimo incentivo che vi ho tenuto nascosto finora: il Cave Bar. Si tratta del bar più antico e controverso del mondo nascosto in una tomba scavata nella roccia giusto un paio di millenni fa. Spot super turistico ma che soddisfa i più curiosi e i cercatori della foto perfetta per concludere una incredibile giornata.
Terra ricca di colori, storia e archeologia.
La Giordania è una destinazione da prendere realmente in considerazione!
Ne vale assolutamente la pena.