Scheda Libro

Autrice: Martina Pieralli
Titolo: Torno presto, mi manchi

Città e anno di pubblicazione: Bologna, 2021
Genere del libro: Saggio lungo di narrativa
Personaggi principali: 

  • Nica, la protagonista e voce narrante. Ambiziosa, gelosa di ciò che le appartiene, dipendente dalla forza e presenza di sua sorella Vanessa. Ma anche caparbia e audace.
  • Vanessa, un’anima buona. Si ritrova troppo giovane a fare da madre e a provvedere alla famiglia. Forte, determinata, pronta a sacrificarsi.
  • Signora Ada, una nonna per Vanessa e Nica. Una donna distaccata e poco affettuosa ma che sa dimostrare il suo amore con la presenza.
  • Francesco, un ragazzo gentile, sognatore, comprensivo.

Il racconto comincia al giorno d’oggi ma dopo poche righe inizia un throwback all’infanzia della protagonista. Il libro termina tornando al tempo attuale.

 

Trama del libro:
Chiudi gli occhi e in un secondo la tua vita si trasforma, le certezze sulle quali avevi fatto affidamento non ci sono più, uno scherzo del destino.
Nica una sera si ritrova a cena con sua sorella Vanessa, la madre non è rientrata a casa e non lo farà mai più, se n’è andata per sempre inseguendo un amore folle.

È così che inizia la nuova vita di queste due sorelle, unite da un legame indissolubile. Vanessa appena maggiorenne si ritrova a scegliere di sacrificare i suoi studi per sostenere la famiglia, Nica nel pieno della sua adolescenza inizia a dipendere completamente da Vanessa e cerca rifugio nella casa della Signora Ada, una signora per la quale lavorava la madre prima di andarsene.
Questa signora diventa la loro famiglia, scoprono il calore del Natale e l’importanza di costruire ricordi e momenti condivisi.
Nica annota sul suo diario ogni episodio saliente che determina in qualche modo la sua intera esistenza, compresa la morte della madre, scoperta attraverso una lettera ricevuta in un freddo dicembre, pochi mesi prima di realizzare il suo sogno di raggiungerla.
Una storia difficile, fatta di lacrime, abbracci e sorrisi. Ma una storia di amore, di giornate al mare, di pomeriggi distesi sotto il sole, di un incontro fortunato, che darà vita alla storia di una incredibile e magnifica rinascita.

 

In questo saggio lungo ho voluto ripercorrere alcuni momenti vissuti nella mia infanzia, unendoli a fantasia, sogni e storie vere ascoltate in giro per il mondo. Il libro comincia in modo lento per poi scorrere con più velocità, come a definire la concezione del tempo. Quando siamo piccoli sembra non passare mai, ma quando entriamo nell’età adulta, sembra scivolarci dalle mani.

I personaggi hanno caratteristiche in cui ogni lettore può rispecchiarsi. Siamo tutti un po’ egoisti come Nica, ognuno di noi in determinate circostanze ha dovuto essere forte come Vanessa, tutti abbiamo amato come Francesco e credo che esserci sempre per chi amiamo sia una caratteristica imputabile non solo alla Signora Ada, ma a ciascuno di noi.

Tra le righe di questo manoscritto ho racchiuso la paura di non farcela, la paura di lasciarsi schiacciare dalle situazioni, ma anche la forza che si può trovare dentro sé stessi e nell’amore di chi sceglie di restare ogni giorno.

Osservazione personale dell’autrice:

Ho scritto questo libro con l’ambizione di far percepire al lettore, essere una storia vera. Non è così lontano dalla realtà questo pensiero, perché scrivendolo ho avuto l’occasione per liberarmi di alcuni pensieri, ricordi, emozioni davvero vissuti nella mia infanzia.

All’interno del libro c’è una similitudine sconosciuta ai più, poiché davvero personale e profonda, che mi sento di condividere in questa scheda libro.

Mia madre è ed è stata la mia Vanessa. Un esempio di forza, di presenza, di tenacia.

Nica nel libro ha avuto la sua opportunità di redenzione, anche io ho avuto la mia. Quando ho conosciuto l’amore di Dio ho scoperto l’amore di un padre, quello che non ho mai avuto.
È allora che sono riuscita a scrollarmi di dosso pesi del passato, rimorsi, rimpianti, paure.

Il libro termina con un inno alla vita.
Quella che oggi custodisco dentro di me anche io.