È sicuro un viaggio in Europa? Beh, noi a Settembre 2020 per lavoro abbiamo fatto un viaggio in Svizzera che è stato il riscatto di molti mesi chiusi in casa senza poter viaggiare, è stato una boccata d’aria fresca, affrontato con una voglia di partire così forte da farci battere forte il cuore, neanche fosse il primo viaggio della vita… e devo ammettere che non ci aspettavamo di trovare tanta bellezza in un paese così vicino al nostro. Vi racconto il nostro Itinerario di viaggio in questo articolo!

Itinerario di viaggio: cosa sapere prima di partire per la Svizzera

– La Svizzera pur essendo tanto vicina all’Italia e fisicamente collocata in Europa, non è uno Stato membro dell’Unione Europea. Non troverete gli Euro, bensì i Franchi Svizzeri. Inoltre il tuo piano telefonico non sarà lo stesso che in Italia, pertanto se ti serve avere chiamate, messaggi o internet valuta di acquistare una sim svizzera o attivare un piano adatto per i paesi extra UE all’estero.
– Una volta valicata la frontiera e oltrepassata la dogana, se utilizzerai l’autostrada, avrai l’obbligo di comprare un ticket (disponibile in tabaccherie o uffici postali) da apporre nella parte sinistra (lato guidatore) del cruscotto della macchina. Con quello potrai guidare ovunque in Svizzera (le autostrade non hanno pedaggio).
– Se lasci la macchina in parcheggi a pagamento, ricorda di esporre il tagliando dell’acquisto del ticket sempre a sinistra sul cruscotto (quindi lato guidatore). Se lo posizionia destra potresti incorrere in una multa.

Itinerario di viaggio: Scopriamo la Svizzera

La Svizzera è uno Stato federale ovvero il potere dello stato è diviso tra Confederazione, Cantoni (26 per l’esattezza) e comuni. La lingua più diffusa è il tedesco, poi il francese e per ultimo l’italiano parlato nel Ticino. La Svizzera è più grande di quanto immagini e visitarla tutta in un unico viaggio potrebbe essere troppo, a meno che tu non abbia davvero tanti giorni a disposizione!
Noi avevamo una settimana e oggi ti porto alla scoperta della Svizzera in un viaggio dove visiteremo Ginevra, Losanna Montreux e Zermatt. Se ti sembra poco vai avanti a leggere perché in questi magnifici posti non c’è solo tanto da guardare e ammirare, ma tanto anche da fare!

Definita “La città della pace”, a Ginevra troverai tra le importanti istituzioni internazionali per la tutela dei diritti umani nel mondo: le Nazioni Unite, la Croce Rossa, l’Unicef, per citarne alcune. Perché si sono concentrate tutte a Ginevra? Per la sua tradizione di accoglienza; Ginevra è anche detta “Roma protestante“ da quando nel 1526 diventò sede internazionale del Protestantesimo.

Cosa fare e cosa visitare a Ginevra, Viaggio in Europa

1. Cattedrale di San Pietro, la chiesa protestante più importante della città
2. Il palazzo delle Nazioni, sede europea dell’ONU e di altre organizzazioni internazionali. Una parte di esse è aperta alle visite per permettere di conoscerle più da vicino.
3. La città vecchia. Concediti del tempo per camminare a piedi, Ginevra la si può apprezzare solo guardandosi intorno camminando tra le sue strade, botteghe e boutique. Il cuore della città vecchia è l’antica piazza Borg-de-Four dove ti troverai davanti ad una fontana risalente al ‘700.
4. Il lago pià grande della Svizzera e un giro sulla ruota panoramica. Il lago Lemano e la splendida vista dall’alto della città.

Tour in TukTuk
Siamo a Ginevra, la città francofona immersa tra le vicine cime alpine e le colline del Giura, si trova nell’insenatura in cui il rodano lascia il Lago Lemano. Lungo il tour in eTukTuk si gode non solo di una splendida vista panoramica sui vigneti ginevrini ma se prenoterai per tempo potrai gustare gli eccellenti vini della regione nonché gli squisiti formaggi e salumi. Un’esperienza da non perdere! 

Scoprire Carouge
Arrivati a Carouge visitate il delizioso villaggio. Viene definita l’Italia a due passi da Ginevra, progettata da architetti italiani, Carouge ha mantenuta il suo fascino mediterraneo.

Imparare l’arte degli antichi orologiai
Dove? Da Initium, te ne ho parlato qui: Orologi Svizzeri, addentriamoci nella storia

Cosa fare e cosa visitare a Losanna e dintorni, Itinerario di viaggio

Da Ginevra ci spostiamo e andiamo verso Vevey.
Passeggia sul lungo lago con uno stop alla famoso forchetta gigante piantata di fronte all’Alimentarium e alla statua di Charlie Chaplin a nella pittoresa città vecchia di Vevey. Vevey ha una meravigliosa storia oltre che bellezza. Vevey è il posto dove potrei vivere. Si trova poco distante da alcune delle più belle città svizzere ma non teme il loro fascino perché Vevey, di fascino, ne ha da vendere.
Nestlé se ne innamorò e come lui anche Charlie Chaplin fece di questa cittadina, casa sua. Affaccia sul lago Lemano, le case sono deliziose ed il panorama mozzafiato. Poi poco distante Vevey si apre in distese infinite di vigneti, perché dovete sapere che la Svizzera di vino ne produce (e consuma) moltissimo. E quindi una degustazione di vino tipici era d’obbligo e vo assicuro che ne è valsa la pena.

Lavaux e i suoi vigneti. A proposito di degustazioni, io vi consiglio la splendida tenuta Bovy dei fratelli Bovy per una degustazione di vini. Una volta terminata, passeggiare in mezzo ai vigneti del Lavaux da Chexbres a Rivaz passando al centro del vino Lavaux Vinorama, è un’esperienza da non perdere!

Cosa fare nella città di Losanna, Itinerario di viaggio

Losanna è la seconda città per importanza della Svizzera dopo Ginevra. Affacciata sul Lago Lemano, si trova in una posizione molto pittoresca, circondata da vigneti e colline.

1. Visita alla cattedrale Notre-Dame de Lausanne, nella zona centrale della città alta, è una costruzione medievale tra le più belle della Svizzera. La riuscite a vedere dalla foto? È imponente oltre che bellissima. Resiste ancora dal 1405 fino ad oggi una tradizione unica appartenente alla storia di questa cattedrale. Ad ogni ora della notte, dalle 10 di sera alle 2 del mattino, un uomo dalla cima della torre, grida annunciando lo scoccare delle ore.

La sua voce la sentirete anche in metropolitana, dove annuncia quale sia la prossima fermata. Incredibile eh?


2. Palais de Rumine. Vicino al centro storico e alla Cattedrale si trova questa prestigiosa opera architettonica che consente di fare un viaggio nel Rinascimento fiorentino.

3. Museo Olimpico. Il Museo Olimpico risiede a Losanna come anche il Comitato Internazionale Olimpico (CIO) che si stabilì in città nel 1914. Il museo ti accompagna in un viaggio attraverso la diversità e la ricchezza delle Olimpiadi. Non è un museo qualsiasi, è un concetto che abbraccia le collezioni olimpiche, l’impegno, la dedizione, il sogno. Ve ne ho parlato qui.

5. Al centro di molte strade pedonali si trova Place de la Palud, una delle piazze principali di Losanna con numerosi caffè, ristoranti e locali. Il nome deriva dal fatto che un tempo qui si trovava una palude, che poi venne bonificata per creare uno spazio centrale aperto al mercato e alle persone!

6. Ouchy, tra le viste migliori di Losanna. Raggiungi questo piccolo quartiere che un tempo, fino al XIX secolo, era un villaggio di pescatori e solo nella seconda metà del 1900 venne inglobato nella città svizzera. Oggi è pieno di persone, di vita, locali… molto pittoresco! Il quartiere si affaccia direttamente sul lago.

8. Da non perdere durante un soggiorno a Losanna il Museo e Giardino Botanico, una vera e propria oasi di pace piena di fiori e piante e molto relax!

 

E adesso? Ci aspetta Zermatt! Ma merita un articolo tutto suo, presto online.

 

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Martina

Martina

Autrice

Writer, Blogger e Social Media Strategist.

Multipotenziale dalla nascita trovo la mia strada sul web, la mia passione insieme a viaggiare. Qualcos’altro su di me? Vieni su Instagram, mi racconto day by day.

Martina Pieralli

Martina Pieralli

Writer, Blogger, Podcaster e Social Media Strategist.

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