Isole dell’Indonesia : le 10 più belle per vivere un sogno
Indonesia: conosciamola meglio
Divide l’oceano Indiano dall’oceano Pacifico, è il quarto paese più popoloso al mondo, un arcipelago composto da oltre 17 mila isole spalmate su ben 5.000 chilometri di costa. L’INDONESIA è un abisso dove ruotano 350 lingue differenti, svariati dialetti, numerose etnie, diverse culture, molteplici religioni e tanta, tanta storia .
Dopo secoli di colonialismo olandese, l’Indonesia si assicurò l’ indipendenza nel 1949.
La capitale nazionale è Giacarta, sulla costa nord-occidentale dell’isola di Giava.
Isole dell’Indonesia: Paese di contrasti e contraddizioni:
Possiede splendide aree dove la mano dell’uomo non è mai arrivata;
l’ambiente è rimasto selvaggio, diventando esempio delle più caratteristiche biodiversità del pianeta, e la presenza di 150 vulcani attivi, offrono paesaggi assolutamente straordinari.
In contrapposizione a queste oasi di pace e natura, si trovano isole eccessivamente sovraffollate, moderne e cosmopolite, dove l’inquinamento è costante e il traffico all’ordine del giorno.
Ma l’ Indonesia va vissuta, perché nella sua incoerenza è nascosta la sua bellezza.
Emblematico è lo slogan nazionale
( Bhinneka tunggal ika )
Unità nella diversità
Definiamo meglio questo paese partendo da una dimostrazione grafica :
Le 4 maggiori isole dell’Indonesia sono il Borneo (Kalimantan) diviso tra il territorio indonesiano e la Malesia, Giava (Java), Sumatra e Sulawesi. Tra le minori, più frequentate dal turismo, possiamo citare la prediletta Bali, ma anche Lombok, Flores, Timor e Komodo.
Più a est si estendono le Molucche, un migliaio di isole famose per la produzione di spezie.
L’Indonesia è infinita bellezza, con spiaggie da sogno, splendide cascate e paesaggi da cartolina.
L’immensa diversità delle sue isole permette a chiunque di trovare il proprio angolo di paradiso.
Tu preferisci lo stile selvaggio, o passeggiare nella folla di una grande città non ti spaventa?
Scopriamo le principali caratteristiche delle 10 più belle isole dell’Indonesia:
- Bali, scelta da Ryan Murphy per girare le scene del famoso “Mangia prega ama”, dove protagonista del film era Julia Roberts. Quest’isola è MUST. È vero, è caotica, trafficata e inquinata, ma Bali è un ottimo punto di partenza per immergersi nei colori, profumi e cultura dell’unica isola a maggioranza induista dell’Indonesia!
Noleggiate un motorino e giratela in lungo e in largo.
L’entroterra è rappresentato da Ubud, circondata da splendide risaie terrazzate, considerata il cuore artistico di Bali, dove pullulano negozi locali di artigianato, centri di massaggi, gallerie d’arte e artisti.
Se siete a Bali, non potete perdetevi la Monkey Forest Temple, un enorme foresta-santuario composta da cascate, templi, e distese di giungla, dove vivono circa 600 macachi in completa libertà. Questi simpatici animali sono furbi e dispettosi, vi faranno sorridere e divertire, ma attenti a zaini e borse! Se all’interno c’è del cibo poi… ne vanno ghiotti!
2. Vicino a Bali, troviamo Lombok, isola sicuramente meno affollata, più selvaggia e inesplorata.
Di estrema bellezza e ricchezza naturale, è una tappa da non poter perdere per niente al mondo!
Per gli amanti della maschera, delle pinne e della vita in tenda, al largo della costa orientale di Lombok, troviamo un’isola di 500 metri quadri, Gili Kondo.
Completamente incontaminata, ottima per lo snorkeling in un’atmosfera surreale.
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3) Mare calmo, acqua cristallina e spiagge bianchissime.
Di fronte a Lombok troviamo le Gili Islands. Sembra di essere in un paradiso naturale dal sapore esotico; nessuna strada e nessuna macchina, i piccoli sentieri presenti sono percorribili a piedi, in bicicletta o con carretti trainati da cavalli.
Le Gili Island sono tre isolette dal mare caraibico :
– Gili Air, la più vicina alla costa, un isolotto piccolissimo, tranquillo e selvaggio.
– Gili Meno, il giardino dell’Eden per le coppie. Le spiagge sono più larghe e lo snorkeling merita! Ma la sera? Solo dolcezze, amore e poesia.
– Gili Trawangan, la più divertente e animata, per chi anche in vacanza non vuole rinunciare allo svago.
4) L’ Isola di Komodo offre paesaggi, splendide cascate, meravigliose immersioni subacquee e la possibilità di trovarsi faccia a faccia con un animale che abita solo qui e da nessun’altra parte nel mondo : il Varano di Komodo.
Il mitico drago è un po’ il simbolo dell’Indonesia! Si tratta in realtà di rettili giganti, poco cordiali e parecchio aggressivi; restate tranquilli perché è difficile avvistarli lungo i sentieri guidati !
5) Flores si sta sviluppando adesso, è un mix di spiagge e savana, e vi regalerà esperienze indimenticabili ! Il villaggio locale è Wae Rebo, già nel tragitto per raggiungerlo (non è semplicissimo ma ne vale la pena), la creazione offre scorci splendidi e panorami mozzafiato.
Ma l’emozione più grande è data dal piccolo villaggio in lontananza, nascosto dalla nebbia e dagli alberi.. Qui farete conoscenza con popolazione locale, entrando in contatto con i loro risvolti più intimi e affascinanti.
Avete altro tempo da trascorrere a Flores?
Non perdetevi il parco nazionale di Kelimutu, il fiore all’occhiello di questa isola: all’interno del cratere del vulcano Kelimutu per l’appunto, tre laghi di colore diverso e cangiante, regalano uno spettacolo unico al mondo!
Le loro sfumature continuano a cambiare nel corso degli anni grazie ai minerali contenuti nell’acqua, e soprattutto l’alba fa risplendere questi specchi d’acqua , ripagando la fatica fatta per raggiungerli.
D’altronde se siete arrivati fino a qui, non potete lasciarvi sfuggire occasioni preziose come queste.
Vi riempiranno il cuore.
6) L’Isola di Sumba è una delle isole più grandi e si estende su una superficie di 11 km quadrati circa, popolata da più o meno 610.000 persone.
Dimenticate l’inquinamento cittadino e lo stress, questa isola vi farà sognare.
Non troppo famosa è perfetta per chi, in viaggio, non vuole dividere i paesaggi (e le fotografie) con migliaia di turisti.
Spiagge bianchissime, imponenti scogliere e splendide cascate, Sumba è ottima anche per gli amanti del surf e per chi vuole conoscere la cultura e la tradizione di questa gente.
Sull’isola infatti, è facile trovare musica, danze e feste folcloristiche alle quali prendere parte.
Conosciuta per i suoi cavalli, le imponenti tombe megalitiche e l’Ikat (la fibra tessile tradizionale intrecciata a mano), qui vi sembrerà di tornare alle origini, vi sentirete un tutt’uno con questa terra che non riuscirete a dimenticare.
7) Un paradiso, un sogno, una favola. Esiste e si chiama Mentawai .
Oltre all’immensa bellezza naturale, la caratteristica che più contraddistingue quest’isola è la presenza di una tribù indigena di nome Suku Mentawai.
A causa della modernizzazione è stata costretta a spostarsi nel cuore della foresta pluviale, ma ancora oggi rimane ancorata alle vecchie tradizioni; queste persone hanno instaurato un legame spirituale con la natura, tanto che la pregano ed ogni battuta di caccia è accompagnata da riti propiziatori .
Tutti hanno uguali tatuaggi, che si guadagnano nel corso della vita.
Ne vanno fieri gli sciamani che ne possiedono moltissimi e credono che da essi scaturisca la loro forza spirituale; Questa tribù è inoltre conosciuta, per l’usanza di rendere i proprio denti appuntiti, aguzzi, come in un rituale di bellezza, anche se oggi questo è proibito dal governo indonesiano per le conseguenze che comporta limare i denti, degradandoli velocemente.
…Ah! Quest’isola è un must per i surfisti !!
8) Derawan è una piccola isola che si trova al largo della costa orientale dell’Est Kalimantan, nel Borneo Indonesiano.
Acqua calma, isolotti sperduti nell’oceano, palme altissime, spiagge bianchissime, cottage e palafitte galleggianti sul mare ..
Per non parlare della vita sottomarina! 507 coralli diversi, incredibili tartarughe giganti, mante, barracuda, dugonghi e delfini; non per niente è considerata terza migliore destinazione di immersione nel mondo.
Con le isole di Samana, Maratua, Panjang, Sangalaki e Kakaban, forma un piccolo arcipelago che ricorda le Maldive; un paradiso tropicale perfetto.
La rinomata Kakaban offre ottimi punti d’immersione e custodisce un lago di acqua salmastra dove le uniche “abitanti” sono meduse piccole, di quattro specie diverse, stranamente marroncine e non urticanti. Strano no? Ma particolare e unico!
L’isola di Sangalaki detiene il più grande sito di nidificazione di tartarughe di tutta l’Indonesia.
Ogni giorno si possono ammirare tartarughe deporre le uova nella sabbia, qui trovano un habitat protetto per la riproduzione. Oserei dire che fare il bagno con questi splendidi animali, su quest’isola è quasi sempre garantito.
9) Belitung, Sumatra.
Acque cristalline, mare turchese, spiagge bianco perla e magnifiche formazioni di granito sulle rive… Belitung è tra le più belle isole del sud-est asiatico.
Tanjung Kelayang e Tanjung Tinggi sono le spiagge migliori, poco affollate, dove regnano le palme, le noci di cocco e il relax. La pace dei sensi.

Tanjung Tinggi
10) L’isola di Bunaken (Sulawesi) fa parte del Parco Marino di Bunaken, famoso per la sua barriera corallina e meta indiscussa per gli appassionati di diving e snorkeling .
Mantiene ancora oggi intatto il suo fascino da isola in parte selvaggia, seducente e caratteristica.
Alla scoperta delle meraviglie marine al mattino, relax in riva al mare al pomeriggio, dondolando sull’amaca in compagnia di un buon libro e passeggiate serali sotto le stelle con musica e danze intorno al falò sulla spiaggia. Un paradiso da esplorare.
Vi siete innamorati anche voi di queste 10 meravigliose isole dell’Indonesia?
E ci sarebbero così tante altre cose da dire, da fare e raccontare…
Spaziando dalla internazionale e spirituale Giava, fino alle selvagge isole delle Molucche !
So per certo che dopo aver trascorso del tempo con la popolazione indonesiana, pacifica, affabile e dalla vita rilassata, dopo aver ammirato gli incredibili spettacoli marini che offre e la sua natura perfetta… Tornerai a casa con il cuore pieno di esperienze e ricordi di questo regno dove il
creato è sovrano.
E poi? Mi racconterai la tua esperienza?